Starfield – Il nuovo mondo Bethesda

Il 2022 ci regalerà un capolavoro. Forse è un azzardo dirlo prima del tempo, ma raramente Bethesda Game Studios ci ha deluso sui giochi open world.

Perché è di questo che si tratta: il primo gioco open world ambientato nello spazio.

Abbiamo avuto modo di giocare nel mondo epic-fantasy di Skyrim o in quello post-apocalittico di Fallout e finalmente ora avremo la possibilità di vivere un’emozionante avventura in una porzione della Via Lattea.

Sul sito di Bethesda troviamo molte informazioni circa questo attesissimo titolo, esclusiva per Xbox Series X/S e Pc. Giocabile dal prossimo 11 novembre su Xbox Game Pass.

Background

Starfield sarà perciò il primo nuovo universo dello studio. Infatti, oltre ai già citati open world, fra i giochi recenti di Bethesda in costruzione non ne troviamo come questo.

Ambientato nello spazio abbiamo Prey, come action-RPG e FPS, sviluppato da Arkane Studios e pubblicato da Bethesda Softworks nel 2017.

In “Prey”, per esempio, siamo soli su un’astronave di ultima generazione immensa, ma ormai in procinto di autodistruggersi a causa dell’invasione dei mimic. E nonostante giochiamo nei panni di uno scienziato ingegnere, capo della società costruttrice, non viene approfondito alcun argomento di carattere scientifico.

Starfield è ambientato nel 2330, 43 anni dopo Fallout 4, ma non mi aspetto che la Terra sarà davvero quel mondo devastato, mi aspetto piuttosto un futuro più simile a cyberpunk per il nostro pianeta.

Cosa sappiamo di Starfield

Ora vediamo nel dettaglio cosa si sa di questo gioco, in base alle info rilasciate da Bethesda. Sono in hype e incuriosita per questo nuovo titolo.

Nonostante siano passati anni sono ancora in astinenza da Fallout e attendo con impazienza le uscite del 2022.

Le mappe e i luoghi

Nuova Atlantide è la capitale delle Colonie Unite, uno spazioporto della fazione più potente e militarizzata del gioco. Questa città è popolata da una variegata società, composta da etnie e religioni diverse. Ha un aspetto cyberpunk e potrebbe tranquillamente rappresentare una normale metropoli dei nostri giorni proiettata fra 300 anni.

Su una piattaforma per la pesca in mezzo al mare, sorge Neon. Subito dopo aver costruito questa piattaforma, la Xenofresh Corporation scoprì un pesce con delle proprietà psicotrope. Tale scoperta fece cambiare destinazione di impresa e divenne così legalizzata questa nuova droga, chiamata Aurora, solo entro i confini di questa città del piacere.

Esiste nel nell’universo di Starfield anche una confederazione di tre diversi sistemi interstellari, di nome Collettivo Freestar la cui capitale è Akila City. Questa città, popolata da etnie e persone di ogni tipo, ha come concetto fondante la sacralità della libertà della persona e l’individualità.

La città è circondata da un muro protettivo che tiene fuori gli ashta, ovvero dei predatori alieni simili alle chimere (giuro non sto assolutamente pensando ai deathclaw).   

Le società e i pianeti

Dalla descrizione dei tre luoghi fornitaci da Bethesda possiamo già intravedere la presenza di tre fazioni nel gioco. Ma partiamo dall’inizio.

Il mondo di Starfield, come già accennato, è ambientato nel 2330 in una porzione della nostra Via Lattea denominata Sistemi Colonizzati. Questa zona si trova a 50 anni luce del nostro sistema solare, quindi geograficamente molto vicina a noi, anche se più lontana di Proxima Centauri. Per farvi un esempio di distanze potete tenere presente che Proxima Centauri, la più vicina sta a meno di 5 anni luce, mentre la più lontana, Icarus, si trova a circa 9 miliardi di anni luce (si ringrazia Hubble per questa scoperta del 2018).

Nel 2310, nei nostri Sistemi Colonizzati ci fu una sanguinosa Guerra coloniale fra il collettivo Freestar e le Colonie Unite e nonostante ora ci sia una situazione di pace, è presente sempre la minaccia di predoni e dei barbari. Nel gioco sappiamo che troveremo dei mercenari detti Ecliptic, dei pirati spaziali della Flotta Cremisi e anche dei fanatici religiosi della Casata Va’ruun. Secondo me, questi ultimi li troveremo in Nuova Atlantide.

Infine sappiamo che esiste una organizzazione di nome Costellation, che si occupa di esplorare l’universo e risolvere i misteri che ne appartengono e noi dovremmo proprio far parte di quest’ultima.  

Lo scopo sarà quello di capire in che modo la nostra storia si intreccia con quelle dei luoghi e delle fazioni dette finora. Ho molte domande a riguardo, sono anche incuriosita dall’approfondimento sulla guerra coloniale.

Mission Bethesda

Sappiamo che Bethesda da sempre ha creato giochi che rimangono nella storia e soprattutto dentro di noi. Recentemente è uscita anche la Anniversary Edition di Skyrim, e, tolto qualche piccolo gioco uscito non troppo bene, non possiamo davvero parlare di flop.

Per questo nuovo gioco ho aspettative davvero molto alte e, come me, immagino anche voi. Abbiamo bisogno di un nuovo open world in cui poter livellare, farmare e soprattutto sentirci liberi di esplorare l’ambiente circostante, ma anche accrescere le nostre conoscenze e provare quel senso di soddisfazione, misto alla curiosità e alla voglia di andare avanti.

Vi lascio di seguito il trailer, nella speranza di fomentare un po’ i vostri animi e vi aspetto inoltre nella Sala degli Eroi, per poter parlare e fare congetture, esattamente come un bravo fan di Bethesda farebbe.

3 commenti

  1. Brava Ikki, sono in super hype !

  2. Pingback:Ghostwire: Tokyo – la ripresa di Bethesda -

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