#Onboard-game: Azul il gioco da tavolo

Se ci seguite su Instagram, avrete visto che ho parlato di Azul già in un reel. Oggi trovate la recensione completa sul blog 😉 buona domenica!

Azul: il gioco

Azul è un gioco da tavolo, edito da Ghenos Games, da 2 a 4 giocatori, ed è ispirato alle bellissime Azulejos, le piastrelline decorate portoghesi.

In questo gioco, i giocatori dovranno sfidarsi nel raccogliere le piastrelline sul proprio tabellone, cercando di massimizzare i propri punti per le combinazioni di colori e righe che riusciranno ad ottenere.

il giocatore con il punteggio maggiore a fine della partita, quando o tutte le piastrelline sono state disposte, oppure quando un giocatore completa una riga intera di piastrelle, innescando l’ultimo turno, è quello che si aggiudica la vittoria.

Meccaniche di gioco

Il gioco da tavolo Azul è un gioco di piazzamento tessere. La meccanica di pesca delle tessere è a mio parere molto originale: le piastrelline vengono disposte in cerchi di cartone attorno alla plance, e i giocatori, a turno, possono prendere solo uno dei “colori” di piastrelle presenti su solo uno dei cerchi. Le tessere che a quel punto non sono state scelte, vanno in mezzo ai giocatori.

In questo modo si va a creare un ulteriore spazio di pesca delle tessere che può essere usato dai giocatori, ma con un costo. Il primo che attingerà a questa riserva ottiene un punto di malia, ma allo stesso tempo la possibilità di iniziare per primo il prossimo turno.

Vediamo in questo gioco anche la dinamica di minimizzare i malus di punteggio, cercando di non avere tessere in eccesso, con malus che crescono esponenzialmente al crescere del numero di tessere da scartare.

Azul il gioco da tavolo: opinioni

in Azul, l’interazione fra i giocatori ad una prima osservazione sembrerebbe minima, non potendo agire diretttamente sui tabelloni avversari. In realtà giocando si va a comprendere che le scelte che si compiono influenzano pesantemente la possibilità di scelte successive degli avversari. Gli si possono servire combinazioni su un piatto d’argento, oppure si può tenerli bloccati per turni interi.

La parte strategica non banale, nonostante la semplicità delle regole, è il primo aspetto che apprezzo di più di questo gioco.

Un altro fattore che lo rende un ottimo acquisto è la facilità di intavolatura. Le regole sono semplici anche per i giocatori più inesperti, e le partite sono abbastanza brevi, non superano i 40 minuti. Questo permette di intavolarlo spesso e con tante persone, un gioco sicuramente che fruirete molto nella vostra libreria ludica.

Se si dovesse trovare un punto dolente, direi principalmente l’alea unito all’ordine di gioco, specialmente nelle partite a 4 giocatori. Essere sistematicamente l’ultimo della mano infatti può essere uno svantaggio, specialmente se si gioca con giocatori abili che non ti lasciano opportunità sullo spazio di pesca centrale. In aggiunta, se i primi turni si sceglie una strategia, e andando avanti nel gioco non compaiono le tessere dei colori che ci servono al momento giusto, è molto difficile compensare questa sfortuna nella pesca con l’abilità nel gioco. Ma se non vi dà fastidio un po’ di fattore C, resta comunque un gioco molto godibile!

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