Anche questa domenica ci troviamo alle prese con un nuovo gioco da tavolo, Draftosaurus, per la nostra rubrica sui Boardgame. Questa settimana, fra un mezzo trasloco e un bel virus, ho avuto zero tempo di provare cose nuove (che non vedo l’ora di mostrarvi, per cui stay tuned sul nostro instagram per qualche preview!), e ho quindi intavolato questo gioco breve ma sempre divertente.
Il gioco da tavolo Draftosaurus
Draftosaurus è un gioco da tavolo in cui gli avversari (da 2 a 5 giocatori) si contendono la creazione del più bello zoo di dinosauri. Tranquilli, qui non c’è nessun recinto elettrico da cui potrebbero scappare, ma più semplicemente un attento piazzamento di questi adorabili dinosauretti di legno nelle diverse zone della plancia, in modo da massimizzare i punti possibili. Ovviamente vince il giocatore che, sistemando meglio i dinosauretti, otterrà il punteggio totale a fine partita maggiore.
Meccaniche del gioco
Come spiegato sopra, nel gioco da tavolo di Draftosaurus, è sicuramente presente una meccanica di piazzamento “lavoratori” (i nostri dinosauretti). Ma la meccanica fondamentale, che dà poi il nome al gioco, è quella del draft. All’inizio di ogni turno infatti, i giocatori avranno una manciata di dinosauretti a testa, ma dovranno piazzarne solo uno e poi passare il mucchietto al giocatore alla loro sinistra. In questo modo, progressivamente tutti i dinosauri vengono selezionati, fino ad esaurimento, ma introducendo anche una componente di incertezza. Non sapendo infatti quali statuette gli capiteranno, il giocatore deve iniziare a posizionarle sperando che la sua strategia nel corso della partita lo paghi.
Giudizio finale su Draftosaurus (TLDR)
Draftosaurus per me è un gi oco che è diventato un comfort food, sin da quando un amico me l’ha fatto provare in una serata di giochi da tavolo. È il tipo di gioco rapido (una partita dura 15 minuti), ma divertente e coinvolgente, che può essere giocato con tutti, dalla famiglia alle feste di natale, sia come warm-up di una serata di giochi da tavolo con appassionati, prima di buttarsi su un titolo più impegnativo.
La meccanica del draft rende sempre ogni partita nuova, anche se sconsiglio di giocare più di due partite di seguito, perché essendo comunque un gioco molto semplice alla lunga può stancare. Ottimo gioco che si posiziona nella categoria dei Family e dei filler, per me è un 8/10.
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