Punisher – Bentornato, Frank!

Il titolo già si annuncia da sé, anche per chi non è cultore dei comics americani, è impossibile non averlo sentito. Garth Ennis, lo scrittore della storia e Steve Dillon, il disegnatore, sono molto conosciuti sul panorama comics sia Marvel che DC.

Ma perchè allora proprio di Punisher questa volta vi parlo? Beh, sicuramente Punisher è fra i miei antieroi preferiti di sempre. Se per Batman l’amore è nato negli ultimi anni, per Frank Castle l’amore è sempre stato presente. Certo, per una adolescente che legge solo manga è difficile orientarsi nel mondo dei comics, comprando volumi sparsi e vedendo quei pochi film dedicati al nostro militare.

MUST HAVE

Come si legge in copertina, la Panini ha rimandato la raccolta di questi 12 spillati di “Bentornato, Frank” solo nel 2021. A distanza di oltre 20 anni dalla prima stampa della storia. Mi è anche sembrato di vederne una ulteriore ristampa fra i “Punisher Collection” con in copertina una immagine che richiama la serie Netflix.

La prima apparizione di Frank l’abbiamo su Spiderman nei lontani anni ’70, e doveva rimanere senza seguito. Sarebbe finito come villain dell’uomo ragno, ma poi il pubblico lo ha richiamato a gran voce e così ne vennero fatte storie e stampe dedicate. Garth Ennis ha ripreso il punitore a fine anni ’90, quando la fama del personaggio iniziava il declino. In sostanza ha salvato il nostro antieroe da morte quasi certa. Se non ci fosse stato questo rilancio, questo “Bentornato” difficilmente avremmo potuto vederlo ai giorni nostri.

Trama

Per quanto Punisher possa sembrare violento e senza umanità, ha una sua morale e qui ne vediamo i tratti. Mentre devasta zone della città, uccide malavitosi e prende a pugni orsi bianchi, lo vediamo preoccuparsi dei suoi ignari vicini di casa.

Mi sento di menzionare anche una vicenda con DareDevil, presente qui in una lotta senza tregua con Frank. Per quanto breve, ha dato modo di rilevare tratti della personalità di Punisher e del Diavolo rosso. Come sempre non voglio fare troppi spoiler per non rovinarvi la lettura, ma se siete fan del punitore non potete non aver goduto di questo Must Have.

Infine, potrete godere fra un capitolo e l’altro, delle copertine disegnate da Tim Bradstreet, veramente molto belle e particolari. Come sempre, rimango in attesa dei commenti e ci vediamo al prossimo appuntamento della rubrica dedicata ai fumetti!

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