Un modo carino di passare queste torride giornate, ricordando le estati in cui il caldo non era un problema
In questi giorni di caldo estremo, in cui viene difficile abbandonare la nostra postazione da gaming, (non tanto perché ci ritroviamo totalmente immersi nel titolo che stiamo giocando, ma per l’impossibilità di staccare le chiappe, incollate dal sudore alla sedia!) Noi di FemmiNerd abbiamo pensato di regalarvi una piccola lista di punta e clicca sciacquatesta da recuperare, che vi ricorderanno le estati della vostra infanzia.
Sia che li abbiate già giocati, sia che non li conosciate, questi titoli sono un must, e vi faranno immergere totalmente, staccando un po’ la testa (visto che per le chiappe non c’è più speranza) per qualche piacevole ora.
Top 5:
1. Grim Fandango – 1998, Lucasfilm Games
Benché sia una delle ultime opere di Lucasfilm Games, Grim Fandango è ancora oggi una delle avventure grafiche più amate di Tim Schafer. Manny Calavera, il protagonista, è un personaggio indiscutibilmente interessante, sia in termini di design, che psicologicamente, immerso in un mondo di gioco credibile, con personaggi secondari altrettanto meravigliosi.
Ancora oggi i fans sognano un secondo capitolo, che probabilmente dà il braccio a tutte quelle perle, come silent Hill, che non arriveranno mai… Ma continuiamo a sperarci.
2. Indiana Jones and the Fate of Atlantis – 1992, Lucasfilm Games
Indiscutibile che sia il miglior videogioco dedicato a Indiana Jones, con un personaggio così ben caratterizzato, una storia completamente originale e piena di enigmi non troppo intuitivi, ma geniali!
3. La Maledizione di Monkey Island – 1997, Lucasfilm Games
Alla luce delle ultime news sulla saga di Monkey Island, vale la pena fare una full immersion e rigiocare tutti i titoli! Ma soprattutto, non potete esservi persi questo capitolo, che, a parer mio, è il migliore in tutto.
The Curse of Monkey Island è un capitolo amatissimo, forte del suo stile cartoon in 2d ben studiato, il doppiaggio italiano memorabile in ogni sua parte, la musica e le esilaranti gaffe di Guybrush. Questo capitolo è considerato “canonico” da parte di Ron Gilbert, lo stesso creatore della saga, di conseguenza il sequel “Return to Monkey Island” avrà personaggi e riferimenti proprio a questo splendido episodio.
4. Sam & Max: Hit the road – 1993, LucasArts
I nostri poliziotti freelance preferiti, chiudono un caso e sono già pronti per.il prossimo: Bruno, il bigfoot surgelato della fiera circense locale, è scomparso assieme a Trixie, la ragazza col collo da giraffa.
Inizierà così il viaggio di Sam e Max, per i luoghi più strani d’America, alla ricerca di indizi sui due fenomeni da baraccone scomparsi.
Riusciremo a guidarli nell’ impresa? Forse. Ma una cosa è certa: tra una battuta scadente e la risoluzione di un enigma, condito da gaffe esilaranti, rideremo come mai!
5. Hollywood Monsters – 1998, Pendulo Studios
“The Quill! The Quill! E’ la notte di Hollywood Monsters!” Annuncia lo strillone della testata giornalistica locale.
Tutti i mostri più famosi saranno riuniti nella casa del produttore cinematografico Otto Hannover per l’assegnazione dei premi per i migliori interpreti dell’anno.
Nella redazione del The Quill, Ron Ashman e Sue Bergman si accaparrano il servizio.
Ma presto ci accorgeremo che le cose non vanno per il verso giusto alla mansione.
Frankenstein era venuto a conoscenza di un piano diabolico origliando una conversazione e, proprio mentre era sul punto di raccontare tutto alla nostra giornalista, i due vengono sorpresi.
Sue viene rapita, mentre Frankenstein viene fatto a pezzi e spedito in giro per il mondo, nascosto nei trofei assegnati.
Saremo in grado, insieme a Ron Ashman, di salvare la situazione e i due innocenti?
Un’ avventura con una trama originalissima. Bizzarra e demenziale, fa il verso alle avventure grafiche LucasArts.
Nel gioco compaiono tutti i mostri più famosi nell’immaginario collettivo, rappresentati dosando sapientemente leggerezza e demenzialità: un Dracula sovrappeso e affetto da calvizie, che vede il tramonto sulla sua carriera, l’ Uomo Lupo, affascinante, nonostante l’età, la Mummia, che soffre per una moglie troppo attaccata al denaro…
Un gioco non così tanto conosciuto, ma che MERITA ASSOLUTAMENTE di essere giocato.
E voi? Conoscevate questi titoli? Li avete giocati tutti? Siete riusciti a scollare le chiappe dalla sedia o siete ancora grondanti di sudore?
Fatecelo sapere in un commento